Siamo abituati ad intendere il paziente ortodontico come un paziente adolescente, o un giovane adulto. Negli ultimi decenni, però, sempre più pazienti adulti si sono approcciati all’ortodonzia: una buona quota di questi, a seguito di inestetismi conseguenti alla parodontite. Secondo i dati dell’ultimo Global Burden of Disease, si stima che a livello mondiale circa 750 milioni di soggetti soffrano di questa patologia nelle sue manifestazioni più avanzate, comunemente intese come stadi III e IV. Soprattutto nello stadio IV, si assiste di frequente ad una migrazione degli elementi dentari, con perdita dei rapporti fisiologici interdentali e inter – arcata, estrusioni e diastemi, e conseguenti impatti notevoli sotto il profilo funzionale, masticatorio, e più in generale della qualità di vita di questi pazienti. Le linee guida della European Federation of Periodontology (EFP) hanno ribadito come un approccio interdisciplinare sia essenziale nel trattamento degli stadi più avanzati della patologia parodontale, e fra questi l’ortodonzia rappresenta una chiave di volta per ristabilire la funzionalità masticatoria, soprattutto antecedente all’eventuale riabilitazione protesica. I movimenti ortodontici, però, possono essere insidiosi: agendo a livello del parodonto, se esso non si trova in una condizione clinica ideale possono generarsi effetti avversi importanti, con un’accelerazione del processo di distruzione tissutale da un lato, e un’imprevedibilità del movimento condizionato dall’altro. Il clinico deve quindi avere bene a mente che la salute parodontale, intesa in questo caso principalmente come assenza di infiammazione attiva, è una condizione indiscutibile per permettere il successo della terapia ortodontica. Il follow – up di questi pazienti dovrà essere molto rigoroso, con screening frequenti della salute gengivale e con manovre sia tecniche che comunicative. Sarà proprio grazie al counselling che il professionista saprà motivare, consigliare e guidare il paziente verso il fine comune di garantire un eccellente livello di igiene con presidi personalizzati per ogni caso specifico e accessi frequenti al debridement professionale.


Obiettivi di apprendimento
Dopo la tua relazione sarai in grado di conoscere le relazioni tra ortodonzia e parodontologia
Dopo la tua relazione sarai in grado di selezionare pazienti parodontali adatti alla terapia ortodontica
Dopo la tua relazione sarai in grado di sviluppare il corretto follow - up per pazienti parodontali in terapia ortodontica